Il troppo stroppia, ovvero grazie a Sam Neil.
Sì, è l'unico che rende il film guardabile. Partiamo dal fatto che è il terzo film di una saga quindi la cosa ormai puzza. Mettiamoci anche che la fantasia non è l'arma principale del regista: soliti imbecilli che rifiniscono nell'isola dei dinosauri.
Stavolta però si delira: ci sono posti nuovi, bambini dispersi, dinosauri in 3D (più finti del mio ippopotamo Pippo degli Huggies) e gli Pterodattili.
Ormai la gente se la cerca: i coglioni di turno sono un bambino e suo padre che tra tutti i posti del mondo che potevano scegliere per fare il parasailing (farsi trainare col paracadute da un motoscafo) scelgono proprio di passare vicino all'isola di Jurassic Park.
Niente, vi sta bene, ci sono migliaia di isole nel mondo e vai lì? Per me devi morire ucciso da un dinosa..ops...già fatto.
Il babbo ci riesce (fortunatamente) a farsi mangiare, ma il bimbo no.
I bambini sono furbi...
Come un mowgli dei tempi moderni Eric, il bambino, si nasconde in un camion della Ingen e si ripara dai centomila dinosauri che gli sono nelle vicinanze: come fa lo sa solamente lui e il regista.
Sta di fatto che purtroppo è vivo e deve parare il culo anche alla su mamma quando arriva sull'isola e fa un casino della madonna ("ERIIIIIICCCCC") attirandosi tutte le bestie, al fidanzato della madre, Alan Grant e altri deficienti che non vi nomino tanto muoiono presto perchè appena scendono dall'aereo si imboscano come se si fosse in pineta a Viareggio.
La mamma era sicura della permanenza in vita del figlio: GRANDISSIMA, però ora sei con lui sano e salvo, ma in un'isola di dinosauri che appena gli passi accanto ti sbranano. Vai, divertiti!
Poi vabbè, l'assistente di Grant (che studia assiduamente i dinosauri, ricordiamolo) ruba le uova di Velociraptor e si lamenta se lo rincorrono per tutto il film: che dinosauri studiavi, quelli delle sorpresine Kinder?
Le idee stavolta sono ridotte al minimo nel girare il film: nel MONDO PERDUTO anche il signor Spielberg si stava spengendo. Immaginatevi ora che può combinare questo Johnson qui nel terzo film di una saga?
Le poche scene degne di nota sono i momenti nella gabbia degli Pterodatili e la fine del film dopo i titoli di coda.
Se ne avessero fatto un quarto forse la gente avrebbe odiato anche il primo finendo con l'utilizzare la stessa frase di tutte le saghe dei film horror: "Sono tutti uguali, se ne guardi uno è come averli guardati tutti".
Di Jurassic Park si potrà dire tutto, ma questo no!
aspettiamo Jurassic world 😁😁😁😁
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